Il contributo che ho voluto portare in facoltà nasce dall’esperienza fatta con una classe terza media. Sia docenti che alunni sperimentavano un senso di disorientamento e angoscia (considerate che le terze medie hanno iniziato il percorso di scuola secondaria con il Covid-19 e lo hanno concluso con l’instabilità della guerra).
Il mio é stato un intervento sistemico: ho incoraggiato gli insegnanti a sperimentarsi in un dialogo aperto, sincero e intimo con gli alunni, recuperando anche i principi dell’educazione emotiva.
Durante gli incontri con i docenti sono stati rilevati alcuni obbiettivi di lavoro con gli studenti che erano soprattutto di far prendere coscienza ed educare alle regole della comunicazione, al ruolo sociale e affettivo degli studenti, alle dinamiche fra la classe sociale e la classe segreta ed educare alla condivisione di questi temi con la propria famiglia.