Ha fatto un sogno stanotte?
Nelle nostre sedute il faro è puntato su quello che accade alla e nella relazione terapeutica rispetto al sogno, e la prima cosa che salta all’occhio, o meglio all’orecchio, è che il sogno è innanzitutto un sogno raccontato, strumento, termometro, gioco del dialogo analitico fra paziente e terapeuta. La produzione di libere associazioni appartiene al paziente quanto allo psicoanalista che insieme avviano un processo trasformativo del sogno verso immagini del qui ed ora, de lì e allora e delle prospettive future.