Ebbene sì, è arrivato il momento un po’ per tutti per godersi un le vacanze estive e intraprendere un viaggio. Questa è una foto recente della mia esperienza in Costiera Amalfitana.
Dopo l’emergenza pandemica in cui siamo stati tutti coinvolti, è stato più complesso per alcuni di noi organizzarsi per viaggiare, sia anche perché per spostarsi da un paese all’altro vigono molte regole e alcune diverse fra loro. Oggi però è importante riappropriarsi anche di questa parte di vita che è il viaggio come possibilità di uscire dai propri schemi routinari per immergersi nell’attività di scoperta di sé e di un pezzo di mondo.
I benefici
–Apertura della mente: sì, proprio così, non dirò nulla di scontato ma chi viaggia, visita nuovi posti, si confronta con nuove culture può tornare sicuramente con una mentalità più aperta.
–Prospettiva: Confrontarsi con il nuovo è un modo per far i conti anche con il vecchio, ovvero con tutto ciò che conosciamo di noi e che non vedevamo se non per averci riflettuto confrontandoci con la nuova esperienza.
–Problem solving: viaggiare aumenta anche la nostra capacità di risolvere numerosi intoppi che in qualunque viaggio possono presentarsi, dall’organizzare un treno che ha cancellato la corsa a trovare presto un ristorante che sostituisca quello a cui avevamo pensato ma ahimè era chiuso per problemi tecnici.
–Adattamento e organizzazione: eh sì, il viaggio ci costringe anche ad una maggiore tolleranza alla frustrazione e ad una maggiore capacità di adattamento. Un viaggio sia che siamo da soli, che in famiglia che in coppia, ci costringe a muoverci, a non restare fermi. Durante questo cammino è importante saperci adattare ai ritmi della nuova città e anche dei nostri accompagnatori.
–Abilità relazionali: da soli o in compagnia, un viaggio è un’ottima occasione per stringersi intorno ad una nuova comunità, conoscere gente e lavorare sulla propria timidezza, impaccio, freddezza.
–Creatività e fantasia: un viaggio ci porta dentro nuovi paesaggi e ad ammirarli. Durante questa esperienza possiamo immaginarci discorsi, eventi passati e futuri, relazioni. Guardare fuori dal finestrino è sempre un’ottima occasione per meravigliarsi.
–Riappropriarsi della sfera simbolica: grazie alla riflessione sui paesaggi che incontriamo durante il nostro viaggio possiamo entrare in intimità con profondi significati: un viaggio in barca ci riporta alla sensazione di poter esser ancora avvolti nelle acque materne, una salita in montagna ci riporta alla nostra voglia di arrivare in alto oltre le fatiche e il sudore e così via…
–Fare i conti con l’esperienza del tempo, spazio e denaro: non per ultimo di importanza credo che uno dei benefici di un viaggio sia quello di insegnarci a maneggiare con cura la nostra disponibilità economica, temporale e spaziale!
–Gli ormoni della felicità: un approccio positivo e ottimista verso un nuovo viaggio stimola la felicità e il rilascio di ormoni della felicità nel nostro cervello.
Un viaggio nel reale oltrepassa i confini del virtuale
Dopo anni intensi di isolamento sociale e di immersione nella realtà virtuale, un viaggio è una buona occasione per riconoscersi uno spazio nella realtà!
Ci sono innumerevoli altri benefici che un viaggio può darci…adesso sta a voi scoprire quali!
